Mentre la società e le imprese abbracciano la nuova realtà nata nel 2020, i marchi adattano il loro assortimento di prodotti per riflettere i cambiamenti nel comportamento dei consumatori.
Perni di prodotto: ormai i marchi hanno iniziato ad orientarsi verso categorie a prova di recessione e ad alto rendimento man mano che emergono nuove opportunità di mercato. Infatti il 40% dei marketer ha già in programma di sviluppare una nuova offerta di prodotti nel 2021. Questa strategia, nonostante l’investimento considerato, può essere un successo vincente. Una nuova ricerca dell’Harvard Business Review, ad esempio suggerisce che i prodotti lanciati durante una recessione non solo hanno una maggiore possibilità di sopravvivenza nel lungo periodo, ma producono anche maggiori ricavi di vendita.
Il momento migliore per il lancio? Subito dopo il punto medio di recessione, secondo la ricerca. Inizia a pensare allo sviluppo di prodotti multifunzionali.
Ad esempio Scruncheroo che ha creato il primo scrunchie multifunzionale al mondo, in microfibra lavabile in lavatrice che sembra pelle scamosciata, da usare su capelli oppure su schermi e occhiali che devono essere puliti.
Espansioni del marchio: ad esempio guardare a Samsung che ha introdotto AirDresser, il primo elettrodomestico intelligente per la cura dei vestiti che igienizza e rimuove il 99,9% di virus e batteri dai capi. Alcuni marchi hanno assunto categorie completamente nuove, come Kodak, che ha annunciato i suoi piani per orientarsi verso lo sviluppo di prodotti farmaceutici. Un altro marchio di spazzolini elettrici invece, Quip ha lanciato la sua nuova linea per gengive nel 2020, segnando la sua prima importante estensione di prodotto, mentre il marchio di abbigliamento sportivo Alo Yoga è passato alla bellezza con la sua nuova linea di prodotti per la cura della pelle.
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di Sarah Owen & Cassandra Napoli
Immagine di copertina: @off_white)