METAILLUSION: MANGIA E AMMIRA
On | 977
Oggi, vorrei focalizzare l’attenzione sull’idea di un nuovo tipo di evento.
Cosa attrae le persone che partecipano ad un evento? Sicuramente l’aspetto divertimento e la promessa di interattività sono alcuni dei driver fondamentali, così come la promessa di “qualcosa di gratuito!”.
Gli eventi, in questo senso, sembrano il mezzo di comunicazione più idoneo a trasferire emozioni e a regalare esperienze a coloro che vi partecipano. Il marketing degli eventi, in cui un’azienda impiega una strategia face-to-face per dare vita ad un brand e portarlo verso i consumatori sembra essere una strategia efficace ed efficiente per creare un’esperienza interattiva con il brand. Si può dire che il marketing degli eventi sia una strategia “self-selecting”, poiché i consumatori scelgono di partecipare ad un evento solo se sono realmente interessati a questo, al prodotto o al servizio offerto.
Chi di voi ha mai sentito parlare di Metaillusion?
La servo così questa tendenza, su un piatto d’argento, perché è un concetto che ci ha affascinato molto in Gierre catturandoci totalmente, legato all’ illusione della realtà virtuale e costruito ad hoc, perchè abbinato ai 5 sensi per una esperienza digital e sensoriale che conquista il food!
Una comunicazione appunto tra più sensi e varie forme d’arte che utilizza suono, cibo, essenza e video. Un concetto di evento, pensato e studiato appositamente con l’obbiettivo di emozionare al massimo e diventare virale sui social.
“I Cittadini Metropolitan tendono a dimenticare le proprie radici e il gusto originale della natura.” Marco Foltran.
Tuttavia non si tratta solo di piacere. Metaillusion crea uno strumento che porta alla coscienza di dove si vive, di chi siamo e di ciò che mangiamo.
Una vera e propria cena 4.0