Marketing per la generazione Z
On | 4.097I membri della Generazione Z si distinguono dagli esperti di tecnologia Millennials come una generazione tech-innata. Essi sono sintonizzati in cinque schermi: TV, desktop o laptop, iPad o tablet, telefoni cellulari e portabile, come l’orologio di Apple, tutto in una volta.
Millennials sono sintonizzati solo in un massimo di tre schermi alla volta, mentre Gen Z non ha alcun problema di passare avanti e indietro su queste piattaforme più volte al giorno, dice Alex Taylor, vice presidente della strategia digitale e contenuti a Clique Media Group e socio media-unica pubblicazione Obsessee. La generazione Z spendendo quasi sette ore al giorno sullo schermo.
Le applicazioni favorite sono Snapchat, Instagram, YouTube e Facebook. Il 55% dei membri della Generazione Z preferiscono creare quello che vogliono di comprare e tutorial di YouTube sono i loro principali maestri. L’85% della Generazione Z sono più propensi a visitare YouTube di qualsiasi altro sito di social, e il 40% preferirebbe che i loro marchi preferiti comunicassero con loro lì, piuttosto che su qualsiasi altra piattaforma. Il 33% del Gen Z preferiscono essere raggiunti dai marchi tramite e-mail e il 34% preferisce i social media. Il 67% della generazione Z sono più interessati a narrazioni e contenuti che hanno terminazioni realistici, rafforzando il loro bisogno di autenticità.
A differenza di Millennials, che sono noti per bloccare gli annunci on-line, il 28% dei Gen Z sono più propensi a rispondere agli annunci on-line, ma vogliono essere impegnati da persone reali. Ciò è particolarmente vero nella pubblicità, in cui il 63% di loro vogliono vedere influenzatori, piuttosto che le celebrità in annunci.
“A loro non importa la pubblicità, ma per loro si tratta di pubblicità intelligente”, afferma Taylor.
Anche se la Generazione Z è attenta al prezzo, il 60% degli adolescenti preferisce prodotti freschi oltre ad esperienze fresche, al contrario di Millennials, che preferiscono esperienze di valore.
La Generazione Z è una generazione di “ricerca-abile” perchè spendono una notevole quantità di tempo nella ricerca di prodotti sui loro telefoni cellulari, iPad, computer portatili o desktop, e spulciando tra i canali sociali di un marchio. “Spendono un sacco di tempo a leggere recensioni,” dice. “Fanno ricerche online per poi andare a negozi e di acquisto.”