THE FUTURE OF FARMING
On | 1.200Il futuro è l’agricoltura. Per la prima volta dal 1935, il numero delle aziende agricole degli Stati Uniti è aumentato. Le comunità e i ristoranti di classe mondiale, riconoscono i benefici di fattorie di piccole dimensioni e urbane, e il trend sta diventando internazionale:
- in tutto il mondo questa tendenza alimentare sta alimentando le comunità locali educando la popolazione alla sostenibilità
- su scala ancora più piccola, i proprietari di abitazioni stanno costruendo le proprie fattorie in cortile, complete di pollai e alveari
- le fattorie verticali saranno le aziende agricole del futuro. La temperatura, la luce e le condizioni del terreno possono essere controllate internamente, rendendo queste aziende un gioco da ragazzi, in un mondo afflitto dal riscaldamento globale
- ristoranti di classe mondiale stanno costruendo i loro giardini personali, spingendo all’estremo il movimento farm-to-table radicato nella trasparenza e la sostenibilità.
URBAN FARM
La tendenza dell’agricoltura urbana non è solo limitata agli Stati Uniti. L’organizzazione per l’Alimentazione e l’Agricoltura delle Nazioni Unite riferisce che 800 milioni di persone attualmente, coltivano ortaggi o allevano animali in città, e producono circa il 20% del cibo del mondo. In Cina, le fattorie urbane sono diventate parte dell’identità della città, a differenza dell’Occidente, dove l’agricoltura urbana, è diventata un movimento ambientalista e uno stile di vita. Mentre la città, prevede di urbanizzare metà della sua popolazione rurale entro i prossimi 10 anni, i residenti stanno tenendo le loro radici agricole con la costruzione di aziende agricole, su qualunque terreno disponibile, tra le fiorenti alte torri.
THE SKY IS THE LIMIT
Nelle aree urbane più dense, i giardini verticali rendono l’agricoltura urbana a nuove altezze. Nel suo nuovo libro, The Vertical Farm: nutrire il mondo nel 21° secolo, Dickinson Despommier, un microbiologo presso Mailman School of Public Health della Columbia University dice che, il riscaldamento globale e le contrazioni degli spazi, stanno costringendo i produttori a diventare creativi. Le condizioni di temperatura, luce ed ogni terreno possono essere controllati. Le fattorie verticali sono economicamente efficienti, senza sprechi e qualsiasi produzione può essere coltivata. Guardando al futuro, un grattacielo alto un miglio, proposto per Tokyo, vanta un’agricoltura urbana in grado di sfamare 55.000 occupanti l’edificio.
#THATHOMESTEADLIFE
I Millennials stanno riscoprendo la cultura agricola. Secondo la US National Gardening Association, la generazione ha speso 89% in più nel giardinaggio per il cibo e le aziende agricole stanno diventando dei nuovi pannelli solari, con un’aggiunta di maggior valore di mercato delle case. Nelle principali città degli Stati Uniti da Los Angeles a New York (in particolare Brooklyn), i negozi di homesteading vendono passaverdura e kit di fermentazione per pollai da $1.000 in su, inoltre si possono prendere lezioni di probiotici e sono dotati anche di alimentazione e forniture per polli, conigli e capre. Sidney ha anche diverse iniziative per spingere il “cortile di casa” e “l’agricoltura davanzale” attraverso workshop dedicati.
EXTREME FARM-TO-TABLE
Farm-to-table non è un concetto nuovo, la frase è diventata onnipresente nella scena del ristorante slow food e il menu di cocktail, ma molti chef in tutto il mondo, stanno sperimentando un modello estremo di farm-to-table, ottenendo ingredienti provenienti dalle loro aziende agricole locali, partendo da zero. A Copenaghen, il ristorante dello chef Renè Redzepi Noma, sta sperimentando di creare il proprio giardino urbano, che comprenderà una serra sul tetto e la fattoria galleggiante, con il ristorante che vivrà all’interno del perimetro della fattoria. Questo modello, offre ai ristoranti un controllo totale sul loro menù e la trasparenza ai commensali.
SUSTAINABLE FLORALS
Gli agricoltori, chef e proprietari di case, non sono gli unici che si sforzano di rendere di proprietà il ciclo di vita del loro cibo e dei loro prodotti. Fioristi e coltivatori di fiori, stanno spingendo le loro aziende agricole su piccola scala, nel disegno floreale. A Seattle, Floret Flowers gestisce una fattoria di due acri, e offre una collezione di prodotti da giardino, semi, bulbi, attrezzi e altre risorse. L’azienda fornisce anche workshop sul disegno floreale, fiori di nozze e fiori sostenibili; è diventato uno stile di vita tanto quanto una fattoria. Field to Vase, un blog di floricoltori nazionali degli Stati Uniti, si è dedicato a portare un crescente livello locale del mondo dei fiori. “Quando i nostri genitori o nonni, compravano i fiori in negozio, quei fiori erano probabilmente cresciuti vicino a dove vivevano. Ora non è più così, ma a nostro modesto parere, dovrebbe ritornare ad essere così” dice il fondatore Christina Stembel.
Fonte ricerca: WGSN Limited_Private Company Information